Tracce

Stranamente per due mercoledì di seguito mi incontro a Canzo con il mio amico Cristian e partiamo subito in salita su asfalto. Seguiamo per Pian del Tivano e state attenti alla traccia perché c’è una deviazione in discesa sulla sinistra.

Un piccolo tratto in discesa e si risale, qui con pendenze più decise e su ciottolata. Passiamo nel paese Rezzago, caratterizzato da case in pietra e poi si continua con un taglio verso Sormano.

Raggiungiamo la partenza del Muro di Sormano, affrontiamo giusto il primo strappo e poi una deviazione su sterrato ci porta verso un sentiero stupendo, un su e giù in una pineta molto fitta. Alla fine del sentiero ci troviamo su una gippabile che percorreremo in salita dove negli ultimi due tornanti abbiamo una vista spettacolare sul comprensorio della Grigna e dintorni.

Arrivati alla Colma di Sormano proseguiamo in salita su una mulattiera fino a prendere un single track nascosto che parte subito nel bosco fitto.

Mi spiace aver dimenticato la GoPro perché la discesa merita veramente. Una discesa per gli amanti del wild, del naturale, di quel bosco con un single track un po’ “sporco”, con un bel flow interrotto raramente da qualche passaggio tecnico tra rocce.

Ci spariamo tutta la discesa, ma vi consiglio di fermarvi verso la fine, al bivacco Scengher perché merita davvero!

La struttura è spettacolare, sempre aperta, potete cucinare, grigliare, o quant’altro e la sua ambientazione (a soli 10 minuti a piedi dalla città) incantevole!

Terminiamo l’ultimo tratto in discesa e sbuchiamo su una asfaltata, continuiamo in discesa, fate attenzione perché alla prima curva dovete attraversare la strada e prendere un sentiero che con qualche passaggio divertente e tecnico sia in salita che in discesa ci riporta sull’asfaltata.

Ultimi km sempre in discesa per rientrare a Canzo.

Mattia Valcozzena